Volentieri!
Alla "serata" erano presenti, tra gli altri, un rappresentante di Insiel e due di TIM (un commerciale ed un tecnico).
Innanzi tutto hanno dovuto spiegare per quale motivo non è stato rispettato il primo termine che avevano fissato per l'attivazione dell'adsl. Si è trattato di un ritardo imputabile ad Insiel che fino a fine novembre non aveva ancora formalizzato la concessione della fibra a TIM ... per cui TIM ha dovuto rinviare.
Ora che i problemi contrattuali sono risolti, TIM sta predisponendo le centrali per l'attivazione. Tecnicamente dovranno realizzare un "anello" in fibra che, partendo da Udine, arriva a Codroipo (su fibra di Telecom), si aggancia alla fibra della regione e, passando per le centrali di Camino al Tagl., Bertiolo e Talmassons, ritorna ad Udine tramite Lestizza-Pozzuolo (da un lato) o Castions (dall'altro) su fibra Telecom già esistente.
Le "nuove" centrali (Camino, Bertiolo e Talmassons) potranno essere attivate solo quando l'anello sarà completato e saranno attivate tutte assieme.
TIM ha promesso che ciò avverrà entro 6 mesi (agosto 2016). Sembra che ci sarà banda fino a 20 mega entro 1500-2000 metri dalle centrali, fino a 7 mega un po' più lontano, senza alcun rischio di saturazione. Già un mese prima dell'attivazione anche tutti gli operatori diversi da TIM (Vodafone, Fastweb, ecc.) saranno messi in grado di proporre i contratti agli utenti.